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Recensioni clienti (10)
Uno dei migliori album di tutti i tempi
Non ascolti questo album, lo provi. Questa è una composizione straordinaria che non ha perso nulla nel tempo. In effetti, sarebbe difficile trovare un gruppo di musicisti oggi che scrupolosamente mettono insieme un prodotto così stellare. Nel corso degli anni l'ho avuto in tutti i formati disponibili: vinile, 8 tracce, cassette e ora CD. Ho trovato questa versione del CD molto fedele alla versione originale in vinile. Compralo!
grande
amo la musica. Questo è un grande aggiornamento rispetto ai vecchi dischi in vinile. Sembra essere di ottima qualità. Grazie.
Il disco che mi ha cambiato la vita
7 giugno 1973. Subito dopo essermi diplomato e la sera prima di lasciare la casa per sempre per vivere da solo, ero a casa di un amico. Loro messo su Dark Side Of The Moon - che era uscito solo a marzo e al di fuori di due canzoni alla radio - questa era la prima volta che sentivo tutto. Ricorda - a quel tempo i Pink Floyd erano praticamente una band di culto. Ma c'era un album lì seduto sul pavimento che aveva meno di un anno di cui avevo sentito parti alla radio. Non potevo identificarm
Questo album non scende mai!
\ "Close to the Edge \" è forse il più grande album in studio nella discografia Yes insieme a \ "Fragile. \" Ha il formato di un tipico album rock progressivo: una traccia di 19 minuti sul lato uno e due tracce di 10 minuti sul lato due. Il lato 1 si apre con la traccia del titolo in arrivo a 19 minuti. I minuti di apertura presentano un'introduzione piuttosto approssimativa ma poi passano a un ottimo riff di chitarra di Steve Howe. I testi di inizio scritti dal cantante Jon Anderson potrebber
Definitivo Sì
Se potessi ottenere solo 3 album Sì, lascia che sia The Yes Album, Fragile e Close to the Edge. Se solo tu riuscissi a prenderne uno, vicino al limite non può essere battuto. Ci vuole più di un gioco per apprezzarlo appieno, ma ne vale la pena.
Uno dei miei album preferiti
Mi è stato presentato questo album da un mio amico alla fine degli anni '70 e sebbene l'amicizia non sia durata così a lungo, questo è ancora uno dei miei album preferiti fatto da questo gruppo di ragazzi ... La loro musica è piuttosto classica e io ho dovuto acquistare questo album più volte perché anche ad altre persone è piaciuto e scompare abbastanza spesso dalla mia collezione.
Un'amalgama quientessenziale di genio
Sì, era una band unica in quanto ognuno dei suoi musicisti era così enormemente originale nello stile dei soliti artisti degli anni '70 che provo compassione per chiunque presumesse di provare a coprire il loro materiale. Ian Anderson, il cantante, è il più convenzionale, ma poi chi altri potrebbe scrivere testi di parole come questa, tanto meno cantarle con tale convinzione? Il batterista Bill Bruford suona con magnificenza invertita e paranormale ... Steve Howe alla chitarra
Non posso dire di no
4 1/2 EP progressivo indiscusso dei pesi massimi progressivi con tre tracce incredibilmente renderizzate che squarciano a velocità che credono in una composizione intricata .... ma questo è ciò che ripete il valore è tutto per il bene dell'acquirente e dell'ascoltatore di musica.
Scarsamente trasferito su CD
Questo è quasi completamente inascoltabile perché la qualità del CD è così scarsa. Questo è vero per tutti i record SÌ. Non sono stati trasferiti su CD molto bene. Le versioni ri-masterizzate sono state rilasciate più recentemente. Non li ho ascoltati, ma non vale la pena acquistarli e, a differenza degli altri recensori a stella singola, mi è piaciuto molto questo disco quando avevo vent'anni.
il meglio della parte migliore 2
Questa è la seconda delle migliori configurazioni iniziali di Sì. Come per Fragile, abbiamo i soliti Jon Anderson, Steve Howe e Chris Squire, ma abbiamo anche Bill Bruford e Chris Wakeman, rispettivamente il miglior batterista e tastierista con cui suonare presto i Yes. Questo album passa dal loro eccellente pezzo di resistenza Fragile al livello successivo: i Nirvana. Siediti e goditi uno dei migliori di questo genere di rock progressivo.